Approvazione bilancio 2024: risultati solidi e crescita costante
Dati di bilancio in crescita, numeri solidi ed attenzione al territorio: il bilancio del 2024 appena approvato dall’Assemblea degli Azionisti conferma il ruolo centrale di Banca Macerata nell’economia locale e regionale e conferma sempre di più l’apprezzamento di cui la Banca gode sul territorio.
L’utile netto si attesta a 2/mln di euro, portando conseguentemente il patrimonio netto a 50,1/mln (+ 6,1%). Il CET1 ratio migliora, raggiungendo il 16,61%, a conferma della solidità e della prudenza nella gestione.
Tutti i principali aggregati aziendali hanno mostrato performance superiori alla media del sistema bancario, sia a livello locale che nazionale. In particolare, a fronte di mezzi amministrati complessivi che nel 2024 hanno superato 1,1/mld, la raccolta diretta è cresciuta del 2,4%, la raccolta indiretta ha registrato un incremento del 22,5% e gli impieghi economici verso la clientela del 4,5%. Le nuove erogazioni di credito per l’anno 2024 sono state di oltre 113/mln di euro.
Aumenta anche il dividendo che l’Assemblea ha deliberato di erogare per l’esercizio 2024, pari al 1,80% del capitale sociale (1,40% nel 2023), a conferma dell’impegno della Banca a valorizzare il capitale investito, pur mantenendo una visione di lungo periodo orientata alla crescita.
Con ulteriore grande soddisfazione il Direttore Generale, Toni Guardiani, evidenzia come nel corso dell’ultimo triennio la Banca abbia generato un utile netto complessivo di 8,5/mln di euro, distribuito dividendi per complessivi 2,6 mln e incrementato il patrimonio del 13%. Sempre nel triennio, c’è stata una crescita della raccolta complessiva da clientela di ben 141/mln di euro e nuove erogazioni di finanziamenti per circa 320/mln.
In tale periodo, prosegue il Direttore, oltre un milione di euro è stato reinvestito nel territorio, a sostegno di iniziative sociali, culturali e sportive locali. Una testimonianza concreta del costante impegno della Banca per una crescita inclusiva e sostenibile.
Si unisce alla soddisfazione il Presidente, Ferdinando Cavallini, il quale coglie l’occasione per rendere noti i significativi risultati previsti dal piano strategico 2025/2028 approvato a fine marzo dal Consiglio di amministrazione.
I risultati operativi continueranno a performare in misura crescente, con anche la possibilità di creare un gruppo bancario a guida Banca Macerata, qualora se ne presenti, sia l’occasione che la convenienza e, naturalmente, vi sia l’autorizzazione dell’Organo di vigilanza.
Si stima che, a fine piano, a prescindere che si formi, oppure no, il riferito possibile gruppo, la raccolta complessiva possa crescere di circa il 40% e superare il miliardo di euro; i mezzi amministrati oltrepassino la soglia di un. miliardo e mezzo; la redditività sia in costante crescita con un ROE (calcolato sul Capitale sociale) che si raddoppia dal 4% del bilancio 2024 ad oltre l’8% del 2028.
Analoghe stime positive per gli indicatori più importanti: si prevede che il CET 1 si attesti a circa il 20% e che gli indici di liquidità e qualità degli impieghi si mantengano sulle positive risultanze di fine 2024.
Quindi, conclude il Presidente, Banca Macerata è certamente in salute, con risultati operativi e reddituali di tutta soddisfazione nel decorso triennio e in prevista costante crescita nel prossimo quadriennio, il tutto con elevata qualità del credito, adeguata organizzazione ed una significativa solidità patrimoniale.