Risultati anno 2011
Lo scorso 24 aprile si è tenuta l'assemblea dei soci della Banca della Provincia di Macerata per approvare il Bilancio dell'anno 2011 – VI esercizio di attività.
Il 2011 si è chiuso con un utile netto di 383mila euro (920mila euro ante imposte).
Il margine di interesse è quasi raddoppiato; il margine di intermediazione si è invece incrementato di "solo" il 40% per le rifluenze negative dell'andamento dei titoli di stato nell'ultimo trimestre dell'anno.
I costi operativi sono diminuiti e il cost-income ratio è passato da oltre il 95% del 2010 al 69% del 2011.
Tali confortanti risultati sono il frutto di politiche gestionali adottate nel 2011 che hanno portato equilibrio e redditività alle variabili aziendali e attenzione alle famiglie, ai professionisti nonché alle piccole e piccolissime imprese del territorio.
Tale azione ha determinato un ridimensionamento dei volumi che tuttavia rimangono consistenti, che il montante raccolta totale - impieghi economici è rimasto sostanzialmente invariato e si è attestato a circa 420 milioni; peraltro sono notevolmente aumentati il numero dei rapporti gestiti che sono passati da 11.819 nel 2010 a 13.286 nel 2011. Particolarmente rilevante è l'aumento del numero dei Conti Asso passati da 16 del 31/12/2010 a 275 del 31/12/2011.
Riguardo alla qualità degli impieghi, anche il 2011 si è caratterizzato per la difficile congiuntura che ha determinato un aumento del 48% delle sofferenze con accantonamenti prudenziali di circa 640 mila euro. Ciò in ossequio alla rigorosità con la quale BPrM valuta la recuperabilità dei propri crediti.
Occorre far notare che BPrM è stata l'unica Banca nel territorio che non ha applicato alla propria clientela condizioni peggiorative nel secondo semestre del 2011 e una delle poche che non ha fatto mancare la necessaria liquidità alle imprese meritevoli già clienti.
Infine, nell'anno, l'organico è aumentato di 6 elementi e tre rapporti di lavoro iniziati nel 2010 a tempo determinato sono stati trasformati a tempo indeterminato.